Pages - Menu

martedì 25 luglio 2017

•10. FEAR.

Nessuno potrà mai capirlo a meno che non ci sia dentro.
Vedi tutti che ti invidiano perché wow insomma, stai andando negli Stati Uniti per un anno, stai staccando la spina dalla tua vita monotona in Italia, stai andando nella terra sognata da tutti.

Ma nessuno si immagina quello che c'e dietro e quello che comporta andare a studiare fuori per un periodo di tempo così lungo a soli 17 anni, durante uno dei periodi più strani che la vita ci fa affrontare, ovvero l'adolescenza.
Gli altri non lo sanno, no, gli altri vedono solo la parte positiva.
Nessuno oltre quelli che la stanno vivendo può capire cosa significa dover lasciare la tua casa per 10 mesi per trasferirti in una nuova e sconosciuta, non sanno cosa significa andare a vivere con persone che non conosci, che parlano una lingua diversa dalla tua, che hanno usanze, regole e tradizioni diverse dalle tue.
Gli altri che ne possono capire di cosa vuol dire passare il tempo con le persone a cui si tiene avendo nella testa sempre il solito pensiero che quei momenti dovrai viverli a pieno perché saranno i tuoi ultimi ricordi prima di partire per un anno intero. Ma che ne sanno?

Essere un exchange student a 17 anni vuol dire questo, vuol dire affrontare tutto ancor prima di essere arrivati a destinazione, significa anche solo immaginare cosa ti aspetterà. Significa vivere i giorni a pieno per goderseli di più, significa affrontare un lungo processo di pre-partenza in cui le lacrime ti fregheranno ogni volta e avranno la meglio su di te, significa provare la malinconia prima ancora di esser partiti.
Essere un exchange student significa sopratutto avere la consapevolezza di soffrire, significa avere coraggio.
Sapere di dover fare un'esperienza talmente grande, più grande di noi, e prenderla sotto braccio mettendoci tutta la forza necessaria.
Significa vivere.

Non vorrei demoralizzare nessuno con questo post, vorrei solo far capire che non esiste solo il lato positivo come "oddio che bello che te ne frega di tutto, stai andando negli Stati Uniti", ma esiste anche il dolore che ognuno di noi prova nel sapere che la sua vita cambierà di botto e che a distanza di settimane si ritroverà in un nuovo mondo con nuove amicizie.
L'augurio che voglio fare a ciascuno di voi è quello di avere coraggio nella vita, di non lasciarsi abbattere dalla paura, di trovare sempre un motivo per andare avanti.


Abbandonate i porti sicuri, quelli non vi faranno crescere, esplorate, viaggiate, fate della vostra vita qualcosa di cui andare fieri.

Siate coraggiosi, siate vivi!

-Frenci💛

Nessun commento:

Posta un commento